Trio Belle Epoque

Le atmosfere raffinate e scintillanti della Belle Epoque rivivono attraverso il suono magico e seducente di un trio: un violino, un violoncello ed un pianoforte.
Con efficacia espressiva ed un carisma particolare della comunicazione, Luca Bagagli, Marco Pescosolido e Maria Rosaria Napolitano trasportano idealmente il pubblico nella dimensione salottiera e liberty del meraviglioso periodo storico a cavallo tra la fine dell’Ottocento e gli inizi del Novecento, attraverso la “musique de salon” dei ritrovi mondano-culturali della buona società del tempo. Un affascinante viaggio amarcord attraverso le sublimi melodie di Fauré, Satie, Elgar, Massenet, le romanze sentimentali, malinconiche o appassionate di Tosti e di Toselli, i vivaci ragtime di Joplin e di Berlin, le brillanti pagine operettistiche di Lehar, J. Strauss, Bard e Benatzky.
Il viaggio musicale continua percorrendo tutto il Novecento, dal Charleston degli anni Venti al tango argentino di Gardel e di Piazzolla, dalle colonne sonore di Morricone, Williams, Jarre, Barry alla musica new age: composizioni che in qualche modo costituiscono una riproposizione in chiave moderna della musica d’intrattenimento della Belle Epoque.
Particolarmente curati sono gli arrangiamenti dei brani, opera del Maestro Emilio Pescosolido, autore di musiche composte per il trio, tra cui “Tango”, “Concerto per un addio”, “Dream”, “L’ultimo ballo”, coinvolgente brano dalle vaghe reminiscenze debussiane, in linea con il repertorio musicale compreso fra Ottocento e Novecento, sul quale il trio basa la propria identità stilistica.

Il Trio Belle Epoque nasce nel 2009 dall’incontro di tre musicisti diplomatisi brillantemente nei rispettivi strumenti e da anni impegnati in un’intensa attività concertistica: Luca Bagagli (violino). Marco Pescosolido (violoncello), Maria Rosaria Napolitano (pianoforte).
Il concerto di debutto avviene nell’ideale location salottiera del prestigioso Casino Sociale di Salerno, con un’esibizione che riscuote uno strepitoso successo di pubblico, successo riconfermato quando il trio si presenta all’undicesima edizione dell’ “Irno Festival”, kermesse musicale realizzata con il contributo della Regione Campania e dell’Unione Europea.
Successivamente, la formazione partecipa ad importanti eventi culturali salernitani, tra cui “Salerno Porte Aperte” (edizione 2010), “Natale 2010”, “Primavera Salerno Festival” (edizioni 2011 e 2013), “Luci d’Artista” (edizioni 2011 e 2012). Il trio tiene inoltre un concerto a Formia per l’Arcidiocesi di Gaeta, alla presenza dell’Arcivescovo Mons. Fabio Bernardo D’Onorio.
Per il Comune di Salerno realizza un cd con due composizioni del M° Emilio Pescosolido. “Dream” e “Salerno, orgoglio ed incanto” costituiscono una celebrazione musicale di Salerno e delle sue moderne meraviglie architettoniche, simbolo della nuova dimensione europea della città. L’iniziativa viene accolta con viva soddisfazione dall’amministrazione comunale e dal Sindaco di Salerno, Vincenzo De Luca.
Il parigino “Cercle estétique et philosophique wildien”, presieduto da Liliane Lou Ferreira – docente di filosofia, drammaturga ed esperta della cultura francese ed europea negli anni della Belle Epoque – ha dedicato alla formazione musicale due articoli sul proprio sito web, come apprezzamento per la bravura e per l’intento artistico del trio, volto alla diffusione del repertorio musicale di tale periodo storico.
Nel 2015 l’emittente radiofonica modenese Radio Mozart Italia trasmette un ampio speciale sul Trio Belle Epoque.
Nello spettacolo “Il grande cinema: emozioni in musica” – allestito con fini di beneficenza in collaborazione con la Fondazione Comunità Salernitana, Confindustria di Salerno, Tenuta dei Normanni- il trio ha presentato una rassegna dei film più importanti della storia del cinema, con la proiezione di cortometraggi- realizzati dal motion graphic designer Ivan Pergasi – e l’esecuzione dal vivo di colonne sonore dei Maestri Morricone, Cicognini, Piazzolla, Williams, Jarre, Barry.
Da questo evento è scaturita la realizzazione di un dvd contenente i cortometraggi e le musiche – con arrangiamenti originali eseguiti dal trio- dei film “Pane, amore e fantasia” (regia di L. Comencini) e “Anonimo Veneziano” (regia E. M. Salerno). Il dvd è stato donato al Presidente della Titanus, Guido Lombardo, in un incontro tenutosi a Roma, presso la sede storica della celebre casa di produzione cinematografica. Una copia del disco, accompagnata da una brochure di presentazione dell’iniziativa, è attualmente conservata negli archivi della Titanus.
Nel 2017, al Palazzo delle Scuderie Estensi di Tivoli (Roma), i tre musicisti ricevono un prestigioso riconoscimento, aggiudicandosi il secondo posto- con i brani “Dream” e “L’ultimo ballo” – nella sezione Musica della terza edizione del Premio Internazionale “Salvatore Quasimodo”, la cui giuria è stata presieduta dall’attore e regista Alessandro Quasimodo, figlio del celebre Premio Nobel a cui l’evento – voluto dal poeta ed editore Giuseppe Aletti – è dedicato.
Nel 2018 il Trio Belle Epoque conquista il secondo posto al Premio Internazionale “Maria Cumani”, ancora una volta con il brano “Dream”, ottenendo altresì una Menzione di Merito per “Salerno, orgoglio ed incanto”. La cerimonia di premiazione si è svolta presso il Centro Europeo di Toscolano (CET) di Mogol, alla presenza di quest’ultimo, di Alessandro Quasimodo e di altri importanti esponenti della cultura.
Nel 2024, “Concerto per un addio” – scritto per la formazione musicale dal M° Emilio Pescosolido – viene inserito tra le musiche di scena nella pièce teatrale “Le souffle de Dionysos” della drammaturga francese Lou Ferreira. L’opera viene rappresentata ad Angers e a Parigi (Théâtre Pixel e Théâtre du Nord-Ouest), riscuotendo notevole successo.